Risposta fornita dagli studi di Lera Boroditsky (2001-2011):
La lingua è un semplice strumento che permette la espressione di un pensiero, la manifestazione di un sentimento, la descrizione di una osservazione oppure la lingua finisce con l’esercitare una influenza sul nostro modo di percepire e quindi di pensare il mondo?
La estrosa e geniale ricercatrice ha effettuato vari studi su volontari che parlavano americano, spagnolo, cinese, giapponese.
Il risultato degli studi indica ripetutamente che la madre lingua delle persone ha un ruolo attivo, in parte ancora non ben conosciuto, sulla percezione dei numeri, sulla valutazione dello scorrere del tempo e addirittura sulla percezione dei colori. Torna alla mente l’aforisma del poeta Schiller: “ la lingua poeta e pensa per Te” …
Ecco gli abstract
Do English and Mandarin speakers think about time differently?
Does Language Shape Thought?: Mandarin and English Speakers' Conceptions of Time